Abbigliamento ristorazione: cosa non può mancare

Ogni ristorante e bar che si rispetti presta la giusta attenzione all’abbigliamento ristorazione professionale dei propri dipendenti, acquistando divise da lavoro e accessori adeguati alle proprie esigenze.
L'abbigliamento indossato dal personale di un ristorante, per essere ideale, deve avere diverse caratteristiche: leggero e pratico, resistente allo sporco e all'usura e in più dev'essere facile da pulire. 
Il cuoco che indossa un abbigliamento consono, trasmette professionalità e competenza, a maggior ragione quando le cucine dei ristoranti sono a vista di tutti dove l'abbigliamento diventa immagine del ristorante stesso, per i clienti. La selezione dei capi e degli accessori per l’abbigliamento professionale per ristorante non è improvvisata, ma risponde a specifiche caratteristiche, strettamente collegate al tipo di locale all’interno del quale il personale opera.

Vediamo in particolare cosa non può mancare nell'abbigliamento chef professionale:

L'abbigliamento da lavoro dello chef comprende generalmente un cappello (che si può presentare anche in varianti come la cuffia e la bandana), un pantalone con elastico per assicurare maggiore comodità e una giacca (che sia a maniche corte o lunghe) anche personalizzata. 

La giacca da cuoco è forse l'elemento più importante della divisa, perché identifica lo chef e lo distingue dagli altri membri della brigata. 
È preferibile scegliere un tipo di giacca che abbia un taschino per avere sempre a portata di mano una penna per modificare le comande provenienti dalla sala. 

Il pantalone da cuoco, invece, è generalmente dotato di elastico per ottenere una vestibilità molto più comoda. Anche in questo caso si preferisce di colore chiaro, tale da poter notare macchie di sporco a prima vista. 
Non manca però chi sceglie di personalizzare la propria divisa con pantaloni a fantasia. Come con le giacche, anche i pantaloni possono essere dotati di tasche per tenere a portata di mano dei cucchiaini puliti per la degustazione dei piatti. 

Dovendo stare molte ore in piedi in cucina, è necessario che il cuoco e tutti i componenti della brigata abbiano delle scarpe antinfortunistiche chiuse. Le scarpe devono garantire comodità, ammortizzare i movimenti e consentire una postura comoda tale da evitare dolori alla schiena o alle gambe. È importante che esse siano chiuse per garantire massima sicurezza nel caso in cui caschi qualche utensile appuntito o pesante che possa mettere a rischio i piedi. 

Abbigliamento ristorazione: trend 2022

L'obiettivo degli ultimi anni è quello di trasportare nel mondo del vestiario un nuovo modo di servire a tavola. Tant'è che nell'ultimo anno, sono stati presentati molti capi di ristorazione in chiave rivisitata, per rendere la brigata ma anche i camerieri più eleganti e raffinati senza perdere la comodità.
Poi, a seconda del locale, si può avere un abbigliamento più o meno informale. In ristoranti e bar giovanili, ad esempio, abbigliamento professionale del personale deve essere meno pretenzioso, più easy, ecco perché si predilige l’impiego di grembiuli con logo ricamato e camicie non bianche, magari con colori più vistosi, a seconda dello stile del locale. 
Nei locali di tendenza, invece, la scelta ricade su un abbigliamento più moderno ed agile, rinunciando alla giacca e puntando su camicie scure ed, in alcuni casi, il gilet.
Nei locali definiti più esclusivi, si utilizza la giacca classica da cameriere, la giacca da maitre e la divisa da sommelier, una figura professionale che, in locali del genere, non può mancare.

Personalizzazione abbigliamento ristorazione

Nonostante si prediliga il colore bianco, ad oggi molti sono quelli che personalizzano le proprie giacche con colori diversi e ricami personalizzati. 
Le divise personalizzate in tutti quei contesti nei quali l’immagine è fondamentale, come ristoranti e bar, danno un tocco di eleganza in più aiutando a migliorare la comunicazione e a rafforzare il proprio brand, sia per il collaboratori impegnati nel servizio di contatto con il pubblico, sia per chi lavora in cucina e in laboratorio. 

Personalizzare la propria divisa permette di differenziarsi dalla concorrenza, promuovere il brand e lasciare un ricordo positivo ai clienti.