L’occhio vuole sempre la sua parte, anche in un locale ristorativo dove tutto deve essere perfetto e trasmettere un senso di professionalità, compreso l’abbigliamento del personale. Nel settore ristorazione, questa regola vale più che mai, l’abbigliamento del personale infatti spesso non è visto solo come sinonimo di professionalità ma anche d’igiene, soprattutto se il personale è a vista, come nel caso delle pizzerie.
La divisa pizzaiolo ha infatti assunto sempre maggiore importanza: se un tempo si rimediava indossando un semplice completo composto da t-shirt e pantalone con l’aggiunta al massimo di un grembiule, oggi anche i pizzaioli hanno la loro divisa identificativa.
Divise pizzaiolo: partiamo dalla giacca
Come tutti i mestieri dell’ambito ristorazione, anche nel caso della divisa di un pizzaiolo non si può prescindere dalla giacca: i pizzaioli sono considerati i maestri dell’arte bianca, quindi quale miglior colore per la giacca se non proprio il bianco, che ricorda la farina utilizzata per l’impasto? Solitamente i tessuti di colore bianco sono inoltre molto traspiranti, caratteristica fondamentale per chi lavora vicino a fonti di calore estremo come i forni a legna. Inoltre, è importante che la giacca abbia una vestibilità molto comoda che agevoli i continui movimenti dei pizzaioli.
Divise pizzaiolo: i pantaloni comodi
Spesso sono sottovalutati, ma anche i pantaloni da pizzaiolo hanno la loro importanza: devono essere comodi e soprattutto di un tessuto traspirante che permette di sentirsi a proprio agio anche con le alte temperature del forno, l’ideale quindi è scegliere dei pantaloni in cotone bianco. Per prediligere la comodità è meglio indossare pantaloni che abbiano elastico e laccio in vita, infine può essere utile scegliere dei pantaloni con le tasche.
Il cappello da pizzaiolo
Anche la divisa del pizzaiolo si compone tra gli altri indumenti di un cappello, che serve a proteggere il capo dalle temperature alte del forno ma anche a mantenere al coperto i capelli per rispettare le più comuni norme d’igiene quando si trattano generi alimentari. Ovviamente il cappello da pizzaiolo non sarà uguale a quello di uno chef, la divisa infatti ha meno fronzoli ed è decisamente più informale, punta soprattutto sulla praticità e comodità. Per rispecchiare l’ambiente giovanile e svolto tipico di molte pizzeria, una buona idea può essere quella di indossare un berretto o una bandana. Solitamente il colore preferito è sempre il bianco, perché si uniforma al resto della divisa, nulla proibisce però di scegliere anche colori diversi o tessuti a fantasia.
Scarpe da pizzaiolo
Per completare la divisa, non potevano certamente mancare le scarpe, che rivestono un ruolo importantissimo. Le scarpe da pizzaiolo devono essere anzitutto comode, visto le tante ore in cui si resta in piedi mentre si preparano le pizze. Due caratteristiche fondamentali delle scarpe sono inoltre quelle il cui scopo è proteggere da eventuali infortuni: anzitutto, le scarpe da pizzaiolo devono avere la suola antiscivolo. Il pavimento di una pizzeria risulta infatti spesso unto e il rischio di scivolare è altissimo! Inoltre, è importante che le scarpe abbiano la punta in acciaio, questo infatti proteggerà i piedi nell’eventualità in cui caschino oggetti pericolosi, come i vari coltelli che si usano in ogni attività ristorativa, comprese le pizzerie.